31 luglio, 2012

COSC - CENTRO OPERATIVO per lo SVILUPPO della CITTA' - n.1

100_4317.jpg image by beppedeleonardisMolti anni fà (1986) scoppiava la rabbia a Gravina, incarnata nel movimento cittadino COSC (Centro Operativo per lo Sviluppo della Città). Migliaia di persone, per mesi, alla ricerca di uno sblocco delle risorse e delle energie per il decollo di Gravina. Ho incontrato giorni addietro il signor Donato Diaferia (nella foto) che a suo tempo fu presidente del movimento, deluso tutt'oggi del modo di gestire la cosa pubblica e ritiratosi dalla vita politica. 
100_4311a.jpg image by beppedeleonardisGli ho chiesto se avesse conservato la documentazione di quegli anni di fuoco e me ne ha portato alcuni. Lo spirito è quello di renderli pubblici perchè sia più facile la ricostruzione allo storico e ai giovani un recupero di una capacità rivoluzionaria un tantino rammollita negli ultimi tempi, fatta di sloganismo compulsivo e anossia da decubito postelettorale.


I documenti del COSC verranno pubblicati in un prossimo futuro. Affidati a giornalisti di Gravina formeranno un capitolo interessante della storia di questa città. Toccherà poi allo storico farne un quadro della storia di Gravina, del passaggio da una società con forte presenza bracciantile a quella di una classe operaia di addetti all'edilizia... e così via.

30 luglio, 2012

Ma è proprio nostro l'ex parco Missili? - Sul parco della pace tutto tace

Sul parco della pace tutto tace

In diverse occasioni mi sono occupato del 'parco missili', recentemente interessato da uno spaventoso incendio, vedi, tra gli altri, 
'Jupiter, i missili vicino a casa - I fulmini di Zeus'. 
Convegno 2 marzo 2011A suo tempo, dopo un convegno e conversazioni con gli assessori del governo Divella, l'area fu 'acquistata dal comune di Gravina'. Oggi, mentre tutti si affannano in improbabili promenades, progettini sul bosco, che nel frattempo brucia,  nugae pasquettiane e fervorini culturali vecchia maniera tutto resta nel dimenticatoio.
La questione 'parco missili' riguarda una vecchia servitù militare che non mi risulta ancora essere stata eliminata per non parlare delle fantomatiche e non accertate radiazioni del luogo.
Suggerirei alle persone interessate una lettura, a proposito di servitù militari, che potrebbe rimettere di nuovo in discussione ed inficiare tutto quanto sino ad ora fatto.

"1. Tutti gli atti di alienazione totale o parziale dei beni immobili sono sottoposti all'approvazione del prefetto della provincia se tali immobili sono ubicati nelle zone del territorio nazionale dichiarate di importanza militare, individuate con il regolamento, sul quale per tale parte è acquisito il concerto del Ministro dell’interno e del Ministro della giustizia. 
2. L'approvazione è necessaria anche per l'aggiudicazione di tali beni a seguito di vendita in via esecutiva.
.......
7. L'autorizzazione del prefetto, da allegare in originale all'atto di alienazione, perde efficacia se non si procede alla stipulazione dell'atto entro sei mesi dal giorno in cui è stata rilasciata.

parco della paceVi faccio grazia dell'intero documento che invito a leggere. Tratta di questioni di rilevanza notarile e la parte per noi interessante la trovate a pagina 28

Mi ritorna il dubbio che quel parco possa diventare una splendida speculazione, magari un campo da golf ... ricordate? ... qualcuno certamente ricorderà. 
Basta fare le cose perditempo, trascorrono i termini e...

vedi anche, pag. 16 di

29 luglio, 2012

Una borsa da 60.000 euro battuta all'asta - Jane Birkin di Hermes - Casa d'aste Artcurial

Una borsa da sessantamila euro


borsa da 60.900.00 euro
Lot n°11, vendu à plus de 60.000 €. (©Artcurial)Il Martello della casa d'aste monegasca ARTCURIAL ha battuto 9 record del mondo (vedi pdf). La borsa Jean Birkin battuta a 60.900,00 euro. La notizia ha fatto il giro del mondo. La ritroviamo in Italia ne 'il Mondo' con il titolo: Monaco/ Borsa "Birkin" Hermes venduta all'asta per 60.900 euro.
La notizia più completa su Le Figaro (link) dove potete meglio vedere la borsa che è anche fotografata con le altre nel pdf della casa d'aste
Una borsa "Birkin" di Hermes ha venduto 60,900 euro Mercoledì in un'asta a Monaco, "record mondiale", secondo l'organizzatore della vendita, Artcurial.Quella a destra è un'altra della collezione Hermes riportata da le Point (link).
Se ne era parlato l'altra sera, di quelle all'aperto e in compagnia. In quella sede la cifra era 12.000 euro ma le cose stavano diversamente ...
La borsa più costosa era del lotto n.11 'borsa Birkin', prodotta in Francia, 35 cm. in coccodrillo poroso blu jeans, con guarniture in metallo argento palladio, cerniera, campana, chiave, manicotto di bloccaggio, Clève foderata blu jeans, compresa una tasca con zip e una tasca patch, doppio manico.

addio alla dieta mediterranea

Crisi, addio alla dieta mediterranea Si consuma meno olio d’oliva, verdure e carni bianche.

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Tempi di crisi, si taglia sul cibo di qualità. Le famiglie a basso-medio reddito (fino a 25.000 euro) non consumano quasi più l'olio di oliva e le verdure, consumano poche carni bianche e cereali. Nel carrello mettono invece carni precotte, margarina, grassi animali e alcolici.

Segue i principi della dieta mediterranea dal 50 al 68% di chi guadagna almeno 40.000 euro l'anno comprando pesce, carni bianche, frutta e legumi, yogurt e cereali. Le differenze si vedono sulla bilancia: le famiglie italiane a basso reddito hanno un tasso di obesità pari al 36%, quelle ad alto reddito al 20%. 

leggi tutto su 

28 luglio, 2012

Il corpo nudo femminile come supporto - Omaggio a Frida Kahlo

Un evento per il 30 luglio

Immagine del profiloIeri sera ad un bar, sorseggiando un caffè all'aperto, parlavo con amici, con  Marilisa Pappalardi in particolare, esperta in Shiatsu, di Frida Kahlo e della nouvelle vague degli attori attuali, come Salma Hayek*, particolarmente apprezzata dal settore femminile e ho ricordato di aver letto, ve  ne parlo, che il Museo d'Arte itinerante (ItiMa) ha lanciato un appello a tutte le donne in tutto il mondo: utilizzare i loro corpi nudi come supporto per i dipinti dell'artista messicana Frida Kahlo, in un processo volto a "democratizzare l'arte". 

Il museo, la cui sede è, per definizione provvisoria, in Germania, intende "rivoluzionare l'accesso all'arte e stimolare la creatività in persone di tutte le età e tutti i contesti culturali", ha detto il suo fondatore.
Non aggiungo altro. Buona domenica.




* Recentemente sulla gazzetta dello sport:

27 luglio, 2012

Trova il lavoro adatto per te - Rete professionale EURES - Click lavoro

Prima di perdere tutte le speranze di trovare un lavoro adatto a voi contattate i due link che oggi vi propongo: EURES e clicklavoro

 Cosa può fare EURES per te? La rete EURES ha lo scopo di fornire servizi ai lavoratori e ai datori di lavoro nonché a tutti i cittadini che desiderano avvalersi del principio della libera circolazione delle persone. I servizi prestati sono di tre tipi: informazione, consulenza e assunzione / collocamento (incontro domanda/offerta). 
 EURES rappresenta molto di più del portale della mobilità professionale che puoi visitare. EURES dispone di un rete di più di 850 consulenti EURES che ogni giorno sono in contatto con persone alla ricerca di un impiego e datori di lavori in tutta Europa
 EURES ha un ruolo particolarmente importante da svolgere nelle regioni europee transfrontaliere, rispondendo alle esigenze di informazione e aiutando a risolvere tutti i problemi legati al pendolarismo transfrontaliero che possono toccare lavoratori e datori di lavoro. Istituita nel 1993, 
 EURES è una rete di cooperazione che collega la Commissione europea e i servizi pubblici per l'impiego dei paesi appartenenti allo Spazio economico europeo (i paesi dell’UE più la Norvegia, Islanda e Lichtenstein), la Svizzera e altre organizzazioni partner. Le risorse congiunte dei membri EURES e delle organizzazioni partner fornisce una base solida che permette alla rete EURES di offrire servizi di qualità elevata a lavoratori e datori di lavoro. (contatti: telefonici, Skype, mail, chat)

Ma non solo, consultate anche:
Cliclavoro - Il portale pubblico per il lavoroCliclavoro, il Portale del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali nato per fornire a cittadini, aziende e operatori (pubblici e privati) del sistema lavoro uno strumento dinamico in grado di seguire le continue evoluzioni del mercato del lavoro e accompagnare gli utenti lungo le varie tappe della vita lavorativa. 
Cliclavoro non è soltanto incontro domanda e offerta di lavoro, ma si pone come punto di riferimento per tutti gli attori del sistema lavoro in quanto irradia una serie di servizi fondamentali.

26 luglio, 2012

CONTRIBUTI PER LIBRI DI TESTO 2012-2013 - Puglia

Comunicato stampa

VENTRICELLI: "CONTRIBUTI PER LIBRI DI TESTO 2012-2013. ISTRUZIONE NOSTRA PRIORITA’."


Come gli scorsi anni anche in previsione dell’avvio dell’anno scolastico 2012/2013 la Regione Puglia ha assegnato ai comuni della regione i contributi utili alle famiglie per l’acquisto dei libri di testo per la scuole dell’obbligo di 1° e 2° grado. La somma complessiva stanziata ammonta a 10.049.787,00 euro ripartire per province secondo il numero delle famiglie attestate sulla soglia di reddito prevista dal modello ISEE non superiore a 10.000,00 euro circa.

Saranno i comuni a gestire i fondi che a loro volta potranno scegliere di differenziare i contributi stanziati per ogni alunno in base alle istanze ricevute e a criteri di bisogno privilegiando i nucli famigliari più in difficoltà.
“Questo provvedimento- dichiara il consigliere regionale Ventricelli-, seppur soggetto a tagli e restrizioni dovute alla diminuzione delle risorse stanziate dal governo nazionale, prosegue la scia di azioni messe in campo dalla Regione Puglia volte a garantire il diritto allo studio per tutti e ad un adeguato servizio, offerto dal settore dell’istruzione pubblica.”

Per il comune di Altamura, la Regione Puglia secondo calcoli su dati Istat che riportano circa 2500 studenti beneficiari nei precedenti anni scolastici, ha stanziato 207.601,00 euro.
Michele Ventricelli
Consigliere Regione Puglia
Sinistra ecologia libertà

Per il comune di Gravina non è dato di sapere. Quando il consigliere Regionale vorrà...
Nel frattempo chi ha assiduità di frequentazione dei preposti (assessori e assessoresse), tra una promenade e l'altra, può chiedere, loro queste cose dovrebbero sapere. 
Neanche nel rachitico sito del comune se ne cava niente dal buco.

La Giunta regionale ha approvato il Piano regionale per il Diritto allo Studio per l’anno 2012 per un importo complessivo di € 13.344.400,00

25 luglio, 2012

Condividi la tua stanza in tutto il mondo - Sharemyflat

Concepito dall’inizio per i bisogni dei professionisti, Share My Flat è il posto ideale per pubblicare annunci e aiutarvi ad organizzare il vostro percorso quotidiano per gestire i vostri beni. Potete pubblicare un numero illimitato di annunci (vedere le tariffe), e gestirli dalla vostra "tabella di bordo". Grazie al sistema di cartografia su scala mondiale, potete gestire i vostri alloggi qualunque sia la loro localizzazione (diverse città, vari paesi). I dettagli degli annunci sono i più completi del web: video, foto, descrizioni precise, linee di bus e stazioni della metropolitana, ma anche dettagli riguardanti i servizi nelle vicinanze, la lista degli inquilini che vivono nell’alloggio, l’età media… Con tutti questi elementi, le persone alla ricerca di un alloggio non vi contatteranno a caso e guadagnerete così del tempo. Il sistema unico di tag permette di mettere in evidenza i punti più importanti prima che i visitatori leggano il vostro annuncio: il nome del quartiere, la localizzazione della città, le offerte degli alloggi a breve durata…Queste tag appaiono sotto la carta interattiva, sulla pagina della ricerca della stanza. Avete accesso a tutti i vostri messaggi nella finestra «Le mie conversazioni». I dettagli delle conversazioni appaiono in maniera semplice, ma efficace, con la lista dei messaggi precedenti, e l’inserimento delle informazioni sul vostro corrispondente. 
Così si presenta www.sharemyflat.com/ che so essere molto usato anche dagli studenti
Erasmus Student Network Italia - Rome, Italy

Consapevole di fare cosa molto gradita ai giovani, ma non solo, invito a dare un'occhiata.. non si sa mai. Guarda per esempio: Parigi, Torre Eiffel, oppure Roma, la Sapienza!' Ma ve ne sono un'infinità

ne parla anche 
ADNKRONOS in: Nasce Sharemyflat.com il sito più originale di ricerca alloggi in condivisione in Italia e in tutto il mondo. 
23 luglio, ore 18:00

24 luglio, 2012

METEO ZANZARE - Mappa regione per regione

Zanzara tigreIncubo zanzare: Gli italiani ne escono letteralmente “pazzi”. VAPE FOUNDATION PRESENTA I SUOI INNOVATIVI SERVIZI E LA NUOVA RICERCA “GLI ITALIANI E LE ZANZARE” CON IL PREMIO DI PEGGIOR ZANZARA E L’IDENTIKIT DELLA “SUPER ZANZARA” Insetti, zanzare e “zanzare sociali”: sono questi i protagonisti dell’indagine che Vape Foundation, l’organizzazione senza fini di lucro che promuove la ricerca scientifica per la lotta agli insetti nocivi, ha condotto in collaborazione con Astra Ricerche per continuare a monitorare il rapporto tra gli italiani e le zanzare.


Gli appunti di questo post sono tratti da VAPE Foundation. I titoli principali del sito: 
Vape FoundationMETEO ZANZARE, 
Bollettino zanzare - mese di LUGLIO 2012, 
IL BOLLETTINO DEL VIAGGIATORE, 
Zanzara Tigre - Descrizione, 
Zanzara Comune - Descrizione 





23 luglio, 2012

Lo scheletro ritrovato. - La gioconda, Monna Lisa

Mona Lisa Painting
Monna Lisa, o La Gioconda , 16* secolo,  Leonardo Da Vinci.
Noi italiani non smettiamo mai di fare scoperte.
scaviDopo i presunti disegni di Caravaggio, ecco lo scheletro di Monna Lisa. Infine, uno dei Lisa Gherardini (1479-1542), considerato da molti esperti come il modello del celebre ritratto di Mona Lisa firmato Leonardo da Vinci. Lo hanno detto alcuni archeologi italiani  Martedì 17 luglio, dopo aver fatto la scoperta nei pressi del convento di Sant'Orsola a Firenze. Dopo la pausa di diversi mesi per mancanza di finanziamenti, erano ripresi gli scavi iniziati l'anno scorso. Il team è guidato da Silvano Vinceti, una sorta di Sherlock Holmes nel mondo dell'arte, che ha già affermato di aver individuato i codici segreti negli occhi della Gioconda e nel paesaggio sullo sfondo. Teorie, queste, respinte da altri ricercatori. Le ossa sono state inviate al Dipartimento per la Conservazione dei Beni Culturali a Ravenna per  esaminarli. In attesa dei risultati della perizia, gli archeologi antepongono la necessità di trovare altro per confermare questa pista. A margine di un libro risalente al 1503, hanno trovato le note scritte da una conoscente di Leonardo da Vinci con cui il pittore lavorò sul ritratto di Lisa Gherardini (1479-1542), moglie di un ricco mercante di seta di Firenze, noto anche con il nome di Lisa del Giocondo. Un altro elemento che potrebbe confermare il legame tra Leonardo e la famiglia Gherardini: il padre del pittore era vicino a questa famiglia, secondo lo storico Giuseppe Pallanti, autore di tre libri sulla storia della Gioconda che spese più di venticinque anni nella ricerca. 

Italian princess ancestor of 'Mona Lisa' says remains should be left in peace: Italian princesses Natalia, left, and Irina Strozzi Ma per alcuni discendenti di Lisa Gherardini, la caccia al modello della Gioconda rivela troppo accanimento. La principessa Natalia Strozzi Guicciardini si è scagliata sulle colonne del Telegraph (click foto) contro quello che lei descrive come "un sacrilegio", chiedendo di lasciare i resti di sua nonna in pace.

21 luglio, 2012

Anche con Divella gli incendi boschivi - Il PD protestava - a Franco Soldini allarmato

Caro Franco leggi i commenti.


Leggo su Twitter, preoccupato, Franco Soldini, per la scomparsa di in articolo di Gravinalife sugli incendi del 2011 

che fine ha fatto questo documento, 
scomparso dall'archivio di gravinalife ? 

Tranquillizzo subito Franco, il documento è vivo e vegeto:
Mercoledì 20 Luglio 2011 ore 18.28
 “Non parole ma fatti” – si legge nel comunicato 
E' di 90.000 euro il fondo per la prevenzione incendi 

Eravamo nel 2011, imperante Divella, Alesio Valente, giustamente, produceva il documento di partito che  è ancora sul sito PD, scampato al repulisti preelettorale. di cui vi porgo il link originale mentre Divella rispondeva alle accuse. 
pdgravina/il-bosco-abbandonato-e-incendiato
link di riserva nel caso venisse rimosso

Caro Franco la parte più interessante di quell'articolo di Gravinalife, una tantum, sono i commenti. Prova a leggerli e vedrai come cambiano le cose e le menti da un anno all'altro.
Fuoco (113)
vds anche 
Censurata l'opposizione - rimossi i tabelloni - La questione incendi
500 ettari di macchia mediterranea in fumo - Il bosco Difesa Grande di Gravina

20 luglio, 2012

L'assessore, la brava giornalista e qualche perplessità.

Nella foto Marina Dimattia intervista l'assessore Nicola Lagreca
Marina Dimattia intervista L'assessore Lagreca
Mi sono ricordato ieri di un'intervista della brava Marina Dimattia, in quella circostanza anche in splendida forma, che incalzando l'assessore a proposito di alcune contraddizioni sul bilancio, lo tallonava con diverse domande / (vedi gravinalife L'aumento dei tributi? "Necessario per pareggiare i conti” - link)
A un certo punto l'assessore disse "... Anche il nostro comune, come una famiglia, - scusandosi per il ricorso alla metafora - le risorse non sono più sufficienti, per le spese bisogna cominciare a fare tagli ... e anche a un figlio ... caro figlio non ci sono soldi ..., bisogna dirgli, datti da fare. " Condividerei l'espressione del padre di famiglia, un po' meno quella dell'amministratore.
Intanto un esempio, quando si dice che l'Irpef aumenta del 0,25, (rispetto allo 0,40) cioè se lo si porta a 0,65, non aumenta dello 0,25 ma di fatto del 62%. In altre parole per ogni 100 Euro la tassa aumenta di 62. Cioè aumenta del 62%.
La stessa cosa si potrebbe dire per l'IMU ma non entrerò nel merito.

Cosa di diverso segno si legge, per esempio, in una recente delibera di giunta dove si dice:

CONSTATATO CHE, questo Ente:- Non versa in condizioni di deficitarietà strutturale, come da approvando Rendiconto 2011 in atti; - Non è da considerarsi in stato di dissesto finanziario ex art.244 e ss. D.lgs.267/2000; - Ha rispettato il Patto di Stabilità per l’anno 2011, come da certificazione in atti dei Servizi finanziari; (vedi pag.3,).

Da queste due cose si evince che la nostra città versa in una situazione economica seria tanto da aumentare alcune tasse del 62%, dall'altra che tutta questa preoccupazione non esiste. 
Penso che l'assessore, che conosco come persona seria e stimata, prima di concedere l'intervista avrebbe dovuto prepararci un piano di interventi che giustificassero la sua dichiarazione e forse prepararsi meglio all'intervista, nel senso che è comprensibile una scarsa dimestichezza con i mezzi comunicazione ma non tale da dimenticare che a suo tempo ha detto '... quì mi gioco la mia reputazione'. 
Sono sicuro che lo farà, ma intanto resto con le mie perplessità su cose, almeno all'apparenza, fortemente contraddittorie, imprecise e superficiali.

19 luglio, 2012

Ritorno al castello - Continuiamo nei luoghi - La giunta peripatetica

Poster e cultura. Ritorno al Castello.
Il manifesto (link)
marchettiiposter1bpicasso.jpg image by beppedeleonardisdidascalia dell'opera: Ritorno al Castello (1969), Giorgio de Chirico: la tavola compone due caratteristiche delle aure da emicrania nel loro ciclo combinato: lo scotoma (presenza di una zona cieca nel campo visivo, dal punto centrale nero) e i motivi a zig-zag.


Cavaliere nero coperto di spine, zig-zag e zone scure: le opere del pittore presentano strane analogie, dicevo, con disturbi del sistema visivo, in alcuni casi dell'emicrania. Stranezza, confusione per l'occhio. 
I dipinti di Giorgio de Chirico, italiano atipico e bizzarro degli inizi del VENTESIMO secolo, affascinante e, talvolta, inquietante, di solito sono costituiti da disegni semplici che colpiscono per i loro contorni insoliti o per il contesto in cui sono rappresentati. Gli oggetti a prima vista banali (carciofi, cannoni) danno luogo, per la loro giustapposizione singolare, un sentimento che il pittore voleva nuovo e sconosciuto.  Un giorno disse: "Basta isolarsi dal mondo e le cose, per qualche istante, così che gli oggetti e gli eventi più comuni, ci appaiano come completamente nuovi e sconosciuti, rivelando così la loro vera essenza." Inoltre, le righe pittoriche storte e la comparsa del personaggio in nero dardeggiato da spine, suscita stupore. 
Vedere il nuovo nel vecchio, non è una caratteristica dell'artista e del creatore? 
E 'con questo talento che i grandi nomi della pittura nel 1910, quando arrivò a Parigi, subito notato da nomi prestigiosi come Picasso, Apollinaire e Breton che lo accolsero sotto la loro ala. Le linee tagliate dei suoi dipinti, i zig-zag famosi, e le creature oscure che attraversano la tela, appaiono anche provenire da una zona difficile da definire.
In tal modo si presenta la nuova iniziativa dell'assessorato alla cultura, della serie 'continuiamo nei luoghi', con un programma di 5 ore sovraccariche di eventi (click sull'immagine) che sembra impossibile possano accadere in così poco tempo. Dal corteo storico, mobilità animale, alla liberazione del falcone (falco grillaio ?!?) sino al convegno sull'attualità di Federico II, dalla giunta monotematica open_air sulla situazione del patrimonio artistico alla degustazione dei vini. Fino alle letture di passi di Federico II e medioeval_rock (?!?) di chiusura.

18 luglio, 2012

Casting per il film 'Marina' - Comunicazione OZ film

comunicato stampa
Casting per il film 'Marina'



Oz Film, Produzioni CinematograficheOz Film cerca per il lungometraggio MARINA - regia di Stijn Coninx, prodotto dalla Orisa Produzioni -  
i seguenti ruoli (attori e attrici pugliesi):



- Uomo: 30/40 anni, un giovane Roberto Benigni. Suona il clarinetto.
- Uomo: 45/65 anni, un carattere tipico, campagnolo.
- Uomo: 40 anni, musicista.
- Donna: 30/35 anni, non bella ma "Speciale”
- Piccolo Rocco (12 anni) occhi marroni
- 3 ragazzi (GIUSEPPE -  MATTEO - ALFREDO) tra i 9 e i 13 anni. Ragazzi di paese, scuri, tipici, non "puliti".

Il film sarà girato a metà settembre ad Accadia (FG).
Chi è interessato al casting potrà spedire una cartella .zip nominata con nome_cognome_età contenente almeno 5 foto formato max 200kb, curriculum vitae dettagliato, eventuali video.
Il tutto indirizzato alla c.a. di Vittoria Losavio alla mail casting@ozfilm.it scrivendo nell’oggetto ‘MARINA’.

Tutte le mail che non rispettano almeno una caratteristica richiesta verranno cestinate.


OZ Film Srl
Produzioni cinematografiche
S.L. Via Andrea Da Bari, 70 - 70121 Bari
Tel./Fax +39 080 3212062
www.ozfilm.it - info@ozfilm.it

Zone a traffico limitato - Gravina - decibel ad libitum

Gravina - zone pedonali


Visualizza Gravina zone a traffico limitatoenza titolo 2012 in una mappa di dimensioni maggiori
Questa piantina rappresenta le aree destinate ai pedoni e al traffico limitato. Ha fatto bene l'Amministrazione a ripristinare le consuete aree pedonali come negli scorsi anni. Ho constatato di persona che, tuttavia, le aree San Francesco e Cattedrale stentano a decollare. Sono sicuro che le cose andranno a regime a breve. 
Due cose mi preme rilevare, ma quì l'Amministrazione non c'entra, il fragoroso chiasso che produce una simile disposizione. Piazza della Repubblica è rumorosissima. Non si tratta, insomma, del solito e fisiologico brusio di una piazza affollata ma di vero e proprio casino. Ovviamente il sindaco, o chi per lui, nulla possono per redimere il popolo gridanciano, magna cum comitante caterva puerum a seguito, di pallone muniti e giochi vari. 
Poi, lo stesso popolo che in un peana di gloria inneggia al 'cambia mente' per una semplice isola pedonale, meritoria certamente, ma normalissima e già vista, francamente mi sembra ridicolo. Penso che lo stesso Alesio ne sia imbarazzato. In questo caso ha tutta la mia fraterna solidarietà. 

Principi Attivi 2012 - Laboratorio Portalba, Altamura - Presentazione bando - 18072012

comunicato stampa
PRINCIPI ATTIVI-PRESENTAZIONE BANDO 2012
L’associazione culturale “Pensieri Lunghi”,
questa sera alle ore18,00, organizza
presso il Laboratorio Urbano Port’Alba di Altamura
(ex mattatoio comunale)
un incontro pubblico per la presentazione del 
bando Principi Attivi 2012.
Per la Regione Puglia presenteranno il bando, Giada Tedeschi e Tommaso Colagrande dello Staff "Bollenti Spiriti - Introduce Salvatore Lospalluto – Associazione Pensieri Lunghi. Principi Attivi è l’iniziativa di Bollenti Spiriti per favorire la partecipazione dei giovani pugliesi alla vita attiva e allo sviluppo del territorio attraverso il finanziamento di progetti ideati e realizzati dai giovani stessi. Saranno presenti alcuni dei vincitori del bando Principi Attivi 2008 e 2010 
Bari, 18/7/2012 nota a cura di
Michele Ventricelli 
Consigliere Regione Puglia 
Gruppo Consiliare Sinistra ecologia libertà

17 luglio, 2012

Interpellanza - Da Vincenzo Varrese al sindaco Alesio Valente - comunicato stampa

comunicato stampa giunto in data 17-07 a mailbox:


Varrese Vincenzo Consigliere Comunale S.E.L. 
Al Sindaco di Gravina 
Oggetto: Interpellanza 
Il sottoscritto Consigliere Comunale di S.E.L. con Vendola 
Chiede Di conoscere:

1) Se il Comune di Gravina, e in particolare la Giunta comunale, ha approvato la delibera relativa alla programmazione di tutti gli eventi e le manifestazioni culturali dell’anno 2012; 
2) se a seguito della predetta delibera è stato stilato un elenco di manifestazioni culturali che la Civica amministrazione intende sostenere con contributi e/o servizi; 
3) se le manifestazioni dell’assessorato alla cultura rientrano in tale programmazione e chiede, inoltre, di conoscere i relativi impegni di spesa (ritualmente assunti); 
4) Se per la “fornitura di servizi alle associazioni” è stata fatta una gara ad evidenza pubblica per individuare le imprese che meglio possono far risparmiare denaro al Comune; 
5) Se i manifesti che compaiono quotidianamente nella città, sono anch’essi redatti da imprese aggiudicatarie di regolari gare o bandi. 

In attesa di una risposta scritta la saluto cordialmente. 
Gravina 17/07/2012 
Varrese Vincenzo Consigliere Comunale di S.E.L.

16 luglio, 2012

Anche Leda e il cigno minacciate di sequestro - In questo caso è la polizia di Londra

Una galleria londinese ha ordinato una versione moderna del mito di Leda e il Cigno ...
Leda and the SwanLONDRA (Inghilterra) 02.05.12 - Il Telegraph ha riferito che la fotografia di Derrick Santini è stata esposta alla Galleria Urlo per un mese senza provocare reazione pubblica negativa,
ma l'interpretazione contemporanea del mito è stata ritenuta troppo esplicita, invece, da un poliziotto, accusando la galleria di suggerire attraverso l'opera un legame con la bestialità (zoofilia). Il mito di Leda e il cigno ha ispirato molti artisti, tra cui Leonardo da Vinci, Veronese, Rubens, Correggio, o Dali, tra gli altri. Ma per gli ufficiali che hanno ordinato alla galleria di ritirare il lavoro di Derrick Santini il fatto costituirebbe un reato passibile di arresto. Jag Mehta, direttore delle vendite per la galleria Scream, ha insistito sul fatto che la fotografia dal titolo A Fool for Love, è una moderna interpretazione del noto mito di Leda e il cigno, le cui prestazioni erano molto suggestive e accettate addirittura in epoca vittoriana. Il Telegraph riferisce che queste spiegazioni non hanno convinto la polizia, che ha detto di non conoscere il mito di Zeus che ha preso le forme di un cigno per sedurre Leda, moglie del re di Sparta Tindaro. 
Jag Mehta, aggiunge, il fatto che la denuncia sostenga che la galleria ponga in essere un'operazione a favore della bestialità sembra privo di senso, visto l'ampio successo di pubblico, molte persone sono state piuttosto incuriosite dal lavoro. 
La mostra è finita, la fotografia non porrà altri problemi a Jamie Wood, titolare della galleria con il suo fratello Tyrone (entrambe figli di Ronnie Wood, chitarrista dei Rolling Stones). 
Ma ha detto che altrimenti avrebbero "combattuto perchè il lavoro rimanesse esposto." Ed aggiunge che "l'opera non era destinata a scioccare o offendere il pubblico," ma che "lo scopo dell'arte è quello di stimolare il dibattito". Il lavoro di Derrick sembra aver avuto successo. Dopo l'incidente nessun reclamo è stato registrato dalla polizia, anche se il lavoro tirato giù, è sempre conservato presso la galleria.

15 luglio, 2012

Censurata l'opposizione - rimossi i tabelloni - La questione incendi

Un'inedita operazione di censura è avvenuta ieri sera a Gravina. Alcuni tabelloni di protesta dell'opposizione sarebbero stati rimossi o addirittura sequestrati dalla polizia municipale. Lo apprendo da comunicati dei gruppi consiliari di opposizione. Per quello che ricordo non è mai accaduta una cosa simile in un paese democratico come Gravina. Lo leggo nei comunicati giunti oggi via mailbox:

comunicato stampa
Fuoco (113)
Amministrazione illiberale 
Valente, il sindaco di Gravina sabato 14 luglio, ha mandato i "suoi" Vigili Urbani a "sequestrare" un manifesto firmato "Gruppi Consiliari di opposizione" relativo alla richiesta di sue dimissioni a seguito dello spaventoso rogo del Bosco di Gravina. La natura illiberale e censoria di questa Giunta sta venendo fuori. Denunciamo alla opinione pubblica questo episodio che denota la gravità a cui è Giunto il sindaco e la sua accozzaglia. Noi continueremo a fare l'opposizione con la serena consapevolezza di risparmiare alla nostra comunità ogni nefandezza dei tanti sedicenti amministratori che affollano la città. I Gruppi consiliari di opposizione Puglia per Vendola,  Sel,  Pri,  Gruppo "per Gravina".

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  La mail contiene altre precisazioni che potete leggere nel documento dal titolo:

IL SINDACO CONTINUA A GIOCARE CON IL FUOCO < link

Per completezza vi segnalo precedenti post sull'argomento
500 ettari di macchia mediterranea in fumo - Il bosco Difesa Grande di Gravina

Dimissioni del sindaco: la maggioranza risponde alle accuse Difende Valente e contrattacca: 13-07

14 luglio, 2012

Da un mercato all'altro - Finanziamenti che si spostano.. Niente decoro urbano

Perchè si spostano gli interventi da una parte all'altra?
I finanziamenti destinati alla piazza Sant'Agostino virano verso altri lidi ed altri mercati. Il progetto di riqualificazione di quella parte del centro storico salta, così si dice e così si farà (800.000,00 euro ca.). 
A suo tempo girai un piccolo filmato con un testo letto dal mio pc, montato da Salvatore Digennaro. 


Per il lettore più curioso e attento ricorderei una intervista dello scorso anno rintracciabile su questo post: 
Mattia Dibattista, assessore, l'intervista a Gravinalife (vedi). 
Quì l'assessore di concerto con il suo collega Prezzano e, verosimilmente, con amici del suo gruppo insistevano per il mercato di via Genova. Ora sembrerebbe che questa operazione possa andare in porto con buona pace della D.C. e quindi dell'attuale amministrazione. Le solite malelingue si sono subito messe in moto, ma non ve ne metterò a parte. Resta il dubbio sulla validità di questa cosa e sull'enorme costo che andrebbe sottratto ad una zona fortemente degradata, cui era destinato il finanziamento per il decoro urbano, per un'altra, pur bisognosa. Alcuni tecnici mi dicono che la questione 'mercato di via Genova' è risolvibile con una spesa di gran lunga inferiore, diciamo intorno ai 50.000,00 e non 800.000,00 (quanti, invece, ne verranno dirottati incautamente)

13 luglio, 2012

Le promenades culturali dell'assessorato ed i quadri d'autore

Invito al gioco, estetico ed emotivo. I manifesti dell'assessorato
Pablo Picasso Sulla spiaggia 
(La Baignade)
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Picasso riprende qui il tema delle bagnanti 'baigneuses' a lui care, sviluppato dal 1920. Ma in questo, più che felici, le donne sulla spiaggia, sono, invece, malinconiche. Durante i primi mesi del 1937, Pablo Picasso eseguì il soggetto di 'sulla spiaggia', noto anche come 'ragazze con barchetta', a le tremblay-sur-Mauldre, nei pressi di Versailles, 'Sulla spiaggia' fa parte di alcuni dipinti nei quali Picasso ritorna alle forme rigide e squadrate in ambientazione marina che compaiono nelle opere dei tardi anni’20 e dei primi anni’30. In questo la figura maschile che incombe all’orizzonte ha un’apparenza sinistra. Più tardi avrebbe dipinto Guernica.
il manifesto precedente
click per ingrandire
100_4343.jpg image by beppedeleonardisQuesto dipinto, che in realtà è di 194cm è diventato a Gravina un giga-manifesto a cura dell'assessorato alla cultura, preceduto nel tempo da un'altro raffigurante un'opera di Balthus (vedi). Mentre in questo c'è ancora uno spazio bianco per le comunicazioni di servizio, in quello si annunciava, prima, una 'gita al mare' (sintetizzo), poi sospesa per lutto (leggi incendio del bosco 'difesa grande')
Il primo a cura delle officine grafiche Loverre questo, di Picasso, non si sa. E' il modo, insomma, dell'assessorato per tenere tutti in sospeso prima di sapere quel che si andrà a fare. Fino ad oggi si è trattato di camminate 'fuori le mura' per vedere lo stato dei luoghi dal sapore di una pasquetta di altri tempi con amici, chitarre e fingerfood. Gli esiti di queste 'scampagnate inventario' non mi sono ancora noti e per quel che si dice sarebbero ancora fine a se stesse. Picasso dovrebbe annunciare un esodo verso il mare sul percorso delle Gravine.


Questi post li ho stilati per le numerose richieste e perplessità dei lettori al cospetto dei megamanifesti e spero di aver esaurito parte delle loro domande, anch'io me ne sono poste alcune, tralasciando il merito delle promenades: non sarebbe stato il caso di scomodare gli artisti del luogo? mi stupisce che non sia stato neppure pensato. Mi risulta che lo avrebbero fatto gratuitamente, avendoli contattati ed avendone ricevuto tale risposta.

12 luglio, 2012

Eolico, royalties e silenzi diffusi - Soldi a 'palate'.

L'eolico Gratis et amore Dei.
Alcuni giorni addietro vi dissi dell'eolico e delle numerose pale in territorio di Gravina in zona Lama Colma prossime venture. Sull'argomento è calato ancora un silenzio a dir poco sconcertante, nello stesso modo in cui, negli scorsi mesi, è stato approvato. Oggi scoprirò di nuovo l'acqua calda parlando di royalties e degli enormi benefici, visto che ce le dobbiamo tenere, che ne rinverrebbero. 
La quantità di 'ventilatori' nella nostra zona supera abbondante_mente le venti unità (vedi), ma facciamo un rapido calcolo avvalendoci di questo sito (Royalties: dall’eolico molto più che dal petrolio).
Supponiamo di fare un calcolo per difetto e che le pale siano soltanto 20, sapete che sono molte di più ( vedi post precedenti).
Essendo le pale installate di 3 MW, moltiplicato 20 (per difetto) fanno 60 MW (Megawatt) equivalenti a 60.000 KW. Ipotizzando un funzionamento degli aerogeneratori per la durata di 3000 ore/anno si ha una produzione di energia elettrica di 180.000 MWh equivalenti a 180.000.000 (centottantamilioni di KWh). In ogni civile abitazione di questo comune, si suppone vi siano installati, (pura esemplificazione) n. 600 contatori della potenza impegnata ma non (consumata) di n. 3KW. Ipotizzando, anche, un consumo annuale per ogni abitante del comune di 1000 KWh all’anno, avremmo che utilizzerebbero energia elettrica per una quantità complessiva di 918.000 KWh equivalenti a 918 MWh. La differenza tra 180.000 MWh di energia elettrica prodotta dal parco eolico, ed il consumo reale sarebbe, se la matematica non è un opinione di 179.082 MWh. Sia chiaro, la contabilità riportata potrebbe essere più precisa, al centesimo di euro e di KWh, se si avessero a disposizione i dati effettivi di produzione eolica considerata, ed il consumo reale utilizzato dalle civili abitazioni, uffici pubblici, imprese artigiane ed agricole, ecc. 
Proviamo a dare un valore alla produzione di energia elettrica senza considerare i costi ed i relativi ammortamenti del parco eolico posizionato sul territorio di questo comune ricco di bellezze naturali e paesaggistiche, beni archeologici e monumentali ed opere d’arte di cui tutta la regione è straordinariamente depositaria. Gli incassi al lordo, calcolando il valore economico del MWh a 200 euro, comprensivo del certificato verde (C.V.) e dell’energia elettrica prodotta e ceduta, ammonterebbero alla modica cifra di 36.000.000 di euro (trentaseimilioni) equivalenti a 69.705.720.000 (sessantanove miliardi e rotti delle vecchie lire). La differenza tra gli introiti miliardari prodotti dal parco eolico e la spesa complessiva dei cittadini, dal consumo ipotizzato di 918 MWh, il cui costo dovrebbe essere calcolato sulla tariffa e le varie imposte richiamate nella “bolletta” individuale di ogni utente è stratosferica. 
Quì sotto una tabella riferita alle royalties petrolifere
Riepilogo royalties del petrolio
Non voglio dilungarmi ulteriormente dico semplicemente che un buon amministratore non può e non deve aspettare che gli 'incendi scoppino' ma provvedere in tempo prima di andare a far vacanze, pasquette, promenade e cazzate varie.

Quello delle pale eoliche, prima ancora che per i produttori, è infatti un business per i comuni, che incassano royalty direttamente commisurate al fatturato degli impianti: si va dall’1,3 a più del 2 per cento in media, dicono all’Anev , ma i gruppi più agguerriti promettono fino al 15 per cento pur di veder evasa la pratica, salvo poi rivendere l’autorizzazione per centinaia di migliaia di euro a gruppi in grado di gestire gli impianti. Gli esperti valutano che un impianto di media potenza costituito da una sola pala produca un margine lordo di oltre due milioni e mezzo di euro. E impianti da un’unica torre non esistono da nessuna parte. Fare i conti non è difficile. Nel grande gioco del vento, però, i comuni non sono i soli a guadagnare: guadagnano, e subito, gli agricoltori e i proprietari terrieri in genere che accettano di privarsi per 25 o 30 anni di parte dei loro possedimenti per consentire l’erezione dei giganti del vento. I dati dicono che l’affitto ai colossi dell’eolico frutti dai tre ai cinquemila euro al chilowattora, ossia sei volte più della “integrazione comunitaria” per la produzione del grano.
Se tutto ciò è vero, come è vero, Dove andrà a finire questa montagna di soldi. Oppure è finita già da qualche parte?

Così rispondo alle perplessità di alcuni miei lettori che si facevano domande sull'eolico e su quelli che fino a qualche giorno fa erano contro. Contro tale potenza di fuoco siamo impotenti. Altro che incendi...!

vedasi anche
Pale Eoliche - da Dolcecanto a Lama colma - che più colma non si può

Via col vento. Le pale eoliche della Murgia

11 luglio, 2012

La magnifiche notti di Van Gogh.- Venerdì 13 notturno da Gravina

... e le ruspanti notti sulla 'Gravina'

La nuit étoiléeSin dal suo arrivo ad Arles, 8 febbraio 1888, la rappresentazione di "effetti notturni" è stata una preoccupazione costante per Van Gogh. Nell'aprile del 1888 scrisse al fratello Theo: "Ho bisogno di una notte stellata con cipressi o, forse, sopra un campo di grano maturo." Nel mese di giugno, è stato il pittore Emile Bernard, che dice: "Ma quando farò mai il cielo stellato, il che sempre mi angoscia?.." nel mese di settembre, in una lettera alla sorella, evoca lo stesso soggetto: "Spesso, mi sembra che la notte sia ancora più riccamente colorata del giorno". Nello stesso mese di settembre, ha finalmente realizzato il suo progetto ossessivo. il suo primo dipinto di un cielo notturno, in un angolo della terrazza di un caffè in Place du Forum, Arles. Poi questo punto di vista del Rodano, dove trascrive magnificamente i colori che vede nel buio. Domina il blu: il blu di Prussia, oltremare o cobalto. Le luci a gas della città con lo splendore arancio intenso si riflettono nell'acqua.

Una diversa 'notte stellata' vediamo nella costruzione del filmato che segue, ricostruita e poi subito distrutta

Anche nella nostra città si moltiplicano notti rosa, bianche, verdi, sotto le stelle ed anche al museo. Ho ricordato van Gogh per quegli excursus cui forse vi sarete abituati e cui mi abbandono per arrivare ad altro, un van Gogh, per esempio, è l'avatar_facebook di Maria Teresa Di Noia che spesso mi scrive delle iniziative della Fondazione Pomarici Santomasi. Quello di oggi insomma è un tremendo escamotage per ricordarmi che la prossima soirée è venerdì, venerdì 13, ma non sono superstizioso, tanto, peggio di come vanno le cose non potrebbero andare. Vedi post:


Mentre lui rideva, 800 ettari di bosco andavano in fiamme

comunicato stampa del 10-07-2012


SUBITO LE DIMISSIONI DEL SINDACO


Incendio boscoMentre lui rideva (il sindaco Alesio Valente n.d.r.), 800 ettari di bosco andavano in fiamme. Il bosco bruciava da giorni e soltanto ad incendi domati l'amministrazione comunale si decideva a convocare l'unità di crisi.
Così tra sorrisi,foto per la pubblicità, il pressapochismo, la gestione burocratizzata e lottizzata si è determinata la distruzione del nostro bosco.
Sino dal 2 maggio il Presidente della Regione Puglia aveva dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi,mentre i nostri vale-nulla avevano da pensare a tutt'altro, allo staff, ad amici e parenti, alle imposizioni di imposte gravose per cittadini, a contributi improduttivi.
La gara di appalto per l'attivazione del servìzio antincendio, è stata espletata ieri 9 luglio.
Che amarezza, sulle inettitudini e sui ritardi colpevoli.

Questo è il duro documento dell'opposizione che condanna il lassismo dell'amministrazione circa il recente incendio che ha distrutto il polmone verde della città (bosco 'difesa grande'). ...

Il documento continua quì


sull'argomento vedi anche
500 ettari di macchia mediterranea in fumo - Il bosco Difesa Grande di Gravina