Sabato 15 settembre scorso si è inaugurata la mostra dedicata a Patrizio Maiorana, alle Officine Culturali in via Fornaci a Gravina.
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A suo tempo, più volte, ho avuto il piacere di incontrare Patrizio, ospite a casa sua o a casa mia, grazie anche alle nostre passioni comuni: la fotografia e l'altra non secondaria, la musica, con particolare attenzione agli strumenti che dovessero trasmetterle.
Le lunghe conversazioni..., nel suo salotto, acusticamente perfetto, con le casse AR e gli amplificatori Marantz, a casa mia, a cena o a pranzo, o per strada a parlare di Leica ("... la più comoda ... "), Hasselblad o Nikon ("... quest'ultima meglio perchè non aggiunge niente di morbido allo scatto ..."). Si parlava di stampe, di diapositive viste con proiettore 'carosello' girevole, e di riviste di tutto il mondo che aiutavano a informarci sulla tecnologia (audio e video), quella fresca, che in Italia, allora, era introvabile.
Qualche tempo dopo ... il Vic 20 ... il Commodore 64 ... ma Patrizio non fece in tempo a vedere l'evoluzione di questa nuova tecnologia.
La presentazione della mostra e dell'uomo potete leggerla su: > Comunicato stampa delle Officine Culturali su mostra Patrizio Maiorana Maiorana <
Alcune mie foto della mostra
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