I bambini neri, peggio dei cani, diamogli dei croccantini

Una campagna choc contro la fame dimostra che il razzismo ha la pelle dura in Sud Africa. 

Se la fame è diminuita nel mondo, secondo le informazioni fornite dalla FAO (Fondo delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura), l'insicurezza alimentare rimane un problema grave in Africa, soprattutto i bambini.

Il Sud Africa, che, pure, è il paese più ricco del continente, conosce molto bene il fenomeno. FEED A CHILD, una ONG sudafricana che combatte contro la fame, ha lanciato una campagna televisiva all'inizio a luglio per "sensibilizzare l'opinione pubblica" sul problema della malnutrizione. Ma la campagna ha invece provocato una levata di scudi ed accuse di razzismo.

                 

In effetti, come mostra nel dettagliato IOL Notizie, l'annuncio mostra un ragazzo nero e una ricca signora bianca che mette una leccornia in bocca, prima della ricompensa, un altro croccantino, più tardi, quando questo ragazzo di colore le porta un giornale nella sua stanza opulenta. L'annuncio si conclude con la battuta finale:

"La maggior parte dei cani mangia meglio di milioni dei bambini." 

Il video è stato visualizzato migliaia di volte, sottolinea la eNCA prima di essere rimosso dal sito di YouTube. Nonostante questo, la scorsa settimana, le reazioni sui social network continuano a puntare il dito contro il suo carattere razzista. 
          
L'O.N.G. FEED A CHILD ha sospeso la sua campagna, ma non ha mostrato lìintenzione di chiedere scusa.

            

"L'idea iniziale era di non offendere nessuno, ma piuttosto di puntare il dito contro una triste realtà", spiega, per l'eNCA, Alza Rautenbach, uno dei leader della ONG.