27 luglio, 2014

La terra sfiorata dalla catastrofe Nel 2012 una gigantesca tempesta solare. Ricordate i Maya?

Nel 2012, una tempesta solare non è riuscita per un soffio a distruggere la civiltà moderna.

http://scitechdaily.com/new-sciencecast-video-details-carrington-class-cme-narrowly-missed-earth/
Secondo la NASA, per una sola settimana, di ritardo, una tempesta magnetica non colpì la Terra. Avrebbe causato danni su una scala senza precedenti. La Fine del mondo?

ScienceAtNASANel 2012, una potente tempesta solare ha mancato la Terra, avrebbe potuto interrompere tutti i circuiti elettrici e provocare il "ritorno della civiltà contemporanea al XVIII secolo", ha rivelato la Nasa
La tempesta, che si è verificata il 23 luglio 2012, la più potente da 150 anni, mancò il piccolo pianeta, secondo una dichiarazione dell'agenzia spaziale statunitense pubblicata sul suo sito web Mercoledì scorso. 
"Se l'eruzione fosse avvenuta una settimana prima, la Terra sarebbe stata in prima linea", 
ha dichiarato Daniel Baker dell'Università del Colorado.Il satellite STEREO-A, che controlla le tempeste solari, ha osservato con grande precisione lo svolgersi degli eventi, permettendo agli scienziati di concludere che la tempesta del 2012 non ha avuto uguale che a quella del 1859. 
             

Gli scienziati hanno stimato che l'impatto di una tempesta della grandezza simile a quella del 1859, se avesse colpito la Terra, sarebbe costata all'economia mondiale 2000 miliardi di dollari e causato un danno su una scala senza precedenti. Dato che le tempeste solari possono facilmente interrompere le reti elettriche e disturbare le telecomunicazioni, internet, il trasporto aereo o qualsiasi altro sistema basato sull'elettricità. 
              
Le tempeste solari nascono sulla superficie del sole. Queste esplosioni o eiezioni di massa coronale (CME) proiettano plasma ionizzato nello spazio a velocità elevate. I Venti solari carichi di radiazioni potenti risultanti da queste espulsioni di massa coronale causano tempeste geomagnetiche che interagiscono con il campo magnetico della Terra. Vi è il 12% di possibilità che una potente tempesta solare colpisca la Terra nei prossimi 10 anni, secondo il fisico Pete Riley, che ha pubblicato un articolo sul tema nella pubblicazione Space Weather all'inizio dell'anno. 


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