03 agosto, 2014

Intorno c'è la guerra, ma non lo sapevano.



I candidati del grande fratello israeliano non sapevano che ci fosse una guerra nel loro paese 


http://www.leparisien.fr/international/en-israel-les-candidats-de-big-brother-vivent-a-l-ecart-du-conflit-01-08-2014-4041449.php#xtref=https%3A%2F%2Fwww.google.it%2FBloccati, come sono, in un appartamento alla periferia di Gerusalemme, ripresi H24. Si crogiolano in piscina, discutono di cose banali. Il reality show secondo i canoni del "Grande Fratello", format famoso nel mondo, nell'equivalente Loft israeliano, spiega TMZ.
            
C'è un piccolo dettaglio: si svolge in un paese che assiste ad uno spargimento di sangue e i candidati non sanno nulla. Bloccato prima dell'inizio della guerra per alcune settimane, per i partecipanti, la vita andava avanti come se nulla fosse accaduto. Il produttore spiega: 
"...Informiamo i partecipanti al reality solo di ciò che può interessare all loro vita quotidiana o quello che colpisce le loro famiglie. In ogni caso, dire loro dei combattimenti non avrebbe cambiato nulla allo spettacolo. Anche in tempo di guerra, gli spettatori hanno il diritto di divertirsi ...".
... Se lo dice lui 
Dal Jerusalem Post, vi porgo il momento in cui, era ora, vengono informati, dopo 58 giorni di assoluto buio .... La reazione tuttavia non sembra convincente. 

Assomiglia, in qualche modo, alle reazioni catatoniche della popolazione della nostra citta, cui può succcedere di tutto ma poi ... chi se ne frega. 

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