14 giugno, 2015

Aiuti umanitari in cambio di prostituzione. Con qualche violenza.

I membri di una missione a sostegno della pace, condotta sotto l'egida delle Nazioni Unite, hanno sfruttato sessualmente più di 200 donne di Haiti, secondo un nuovo rapporto delle Nazioni Unite che dovrebbe essere pubblicato lunedi. 
http://rinf.com/alt-news/editorials/sexual-exploitation-un-peacekeepers-haiti/
Le vittime hanno dichiarato di aver subito atti sessuali consensuali in cambio di cibo e medicine. Il quotidiano liberale portoghese Público ha espresso la sua indignazione (A insuportável apatia da ONU)
"Dieci anni dopo le prime denunce pubbliche, le Nazioni Unite non sono ancora in grado di adottare misure efficaci per prevenire questa infamia: le forze di pace la cui missione è quella di venire in aiuto alle popolazioni continuano a sfruttare sessualmente le donne e i minori. 

http://www.publico.pt/mundo/noticia/centenas-de-capacetes-azuis-da-onu-trocam-sexo-por-comida-ou-sapatos-1698599
Come se le indicibili sofferenze che sopportano non fossero già abbastanza, ora apprendiamo che le persone più povere del mondo sono state ancora esposte alla violenza di una transazione sessuale 'in cambio di cibo e medicine'. 

E dire che le Nazioni Unite si erano impegnate ad adottare le misure necessarie e di imporre sanzioni dissuasive contro i responsabili". 

Nessun commento: