31 marzo, 2016

Per la natura a scapito del potere economico. La Felicità Interna Lorda

Il Bhutan dovrebbe ispirare tutti i paesi: privilegia il rispetto per la natura a scapito del profitto economico. 
Per diversi anni, l'idea di preservare il pianeta e pensare a uno sviluppo sostenibile sono diventati i principali leitmotiv per la comunità internazionale. Se tutti sono d'accordo sulla necessità di agire, non tutti sono pronti ad agire in modo radicale e a ridurre la crescita. Un paese relativamente piccolo e molto povero ne ha fatto la sua politica, il Bhutan. Cerchiamo di scoprire questa politica durevole e coraggiosa. 

Piccolo paese himalayano, tra India e Cina, il Bhutan si distingue perchè è come un UFO sulla scena internazionale. 

http://www.repubblica.it/motori/sezioni/ambiente/2014/02/25/news/al_via_l_accordo_fra_nissan_e_lo_stato_del_buthan-79598286/La popolazione relativamente piccola (741 919 abitanti) e buddista (buddismo tibetano), questo paese ha fatto una scommessa straordinaria: favorire la conservazione delle risorse naturali a scapito dello sviluppo economico. La scelta si è rivelata rischiosa perché la popolazione è piuttosto scarsa, i giovani sono per lo più disoccupati e lottano per l'economia. 

http://maxponzano.com/felicita-interna-lorda/
Eppure, il Bhutan, incarnato particolarmente dal suo carismatico primo ministro Tshering Tobgay, insiste. Il paese è noto anche per aver istituito, nel 1972, la Felicità Interna Lorda (misurare il livello di felicità della sua gente) come indicatore economico principale. In effetti, la nazione del Bhutan ha una grande ambizione: diventare a lungo termine il paese tra i meglio conservati al mondo. 

La Costituzione del Bhutan decreta che il paese deve essere perennemente costituito per il 60% dalle foreste (attualmente è al 72%). La metà del territorio è sede di parchi nazionali, riserve naturali e siti protetti. Inoltre, il paese è stato il primo a non emettere anidride carbonica nel 2009 (era già in vantaggio grazie alle foreste che assorbono CO2). Va detto che l'attuazione di questa politica è relativamente facile per il Bhutan. 

http://www.worldwildlife.org/projects/bhutan-committed-to-conservationLa loro politica e cultura sono collegate e in perfetta coesione. I monarchi, in successione, hanno progressivamente lasciato il posto a un governo democratico (prime elezioni nel 2008). Inoltre, i fiumi che costellano il paese forniscono energia idroelettrica libera, gratuita, (non inquinante). Inoltre, il paese ha messo in atto un programma di sviluppo sostenibile chiamato "il Bhutan per la vita". 

Il primo ministro Tshering Tobgay viaggia molto per tutto l'anno per presentare il suo progetto ecologico chiamato, appunto, "il Bhutan per la vita". Il paese è piuttosto povero, l'idea è quella di convincere gli investitori ricchi a finanziare parte del progetto. Per proteggere la natura e preservare l'ambiente, il Bhutan ha bisogno di un consistente budget. Un piano di crowdfunding è già stato impostato (appello per le donazioni). 

Per il momento, il paese è a metà della strada, soprattutto attraverso le istituzioni straniere coinvolte nel progetto. L'idea è stata anche un successo e si diffonde in tutto il mondo (Costa Rica, Brasile, Colombia). Il governo del Bhutan sa che la sua salvezza arriverà necessariamente dalla conservazione delle risorse naturali. 

Le montagne e le aree forestali sono tesori cari al Bhutan. Per queste paese rientra nei termini, ha solo bisogno di investire. Il Primo Ministro intende utilizzare il budget del "Bhutan per la vita" per reclutare scienziati, guardiacaccia e anche per allontanare le persone che vivono in aree forestali. La popolazione bhutanese è in perfetta sintonia con questo progetto. 

Gli agricoltori rurali energia elettrica gratuita, in quanto non utilizzano il legno per cucinare. Il paese ha creato un programma per piantare nuovi alberi (verde per il Bhutan) e utilizza sempre più luci a LED e auto elettriche. Infine, il governo si propone di sviluppare il turismo, ma in modo motivato (per non danneggiare l'ambiente). Per molti specialisti, Bhutan può palesemente diventare un modello per gli altri paesi. 

É certo che il Bhutan ha una cultura unica e un modo insolito di funzionamento che può essere duraturo. Se tale progetto è abbastanza difficile progettare per altri paesi, sarebbe interessante ad esso ispirarsi, in scala maggiore, perchè il nostro pianeta abbia più chances di durare. L'uomo ha anche sviluppato negli ultimi anni molte tecnologie verdi per un futuro sostenibile. 

Vedi anche:
I Paesi più ecologici del mondo sono ....?

Come fare gli origami? Lo spiegano alle Officine culturali.

Comunicato stampa




Le Officine Culturali di Gravina in Puglia, in collaborazione con LES CLOCHART organizzano un laboratorio dedicato all'arte degli ORIGAMI!

Lunedì 18 Aprile 2016 ore 17:00

presso le Officine Culturali

via San Vito Vecchio, 8
Gravina in Puglia

il Laboratorio si rivolge a bambini di 
età compresa tra i 5 e 14 anni

QUOTA DI ISCRIZIONE 10,00 EURO

TERMINE ISCRIZIONI 17 APRILE 2016

ARTE MANUALE ... ARTE ECOLOGICA ... ARTE LONTANA MA VICINA!

Fare origami è un'arte che abbiamo importato dai giapponesi, strettamente legata alla religione shintoista che da una valenza sacrale alla carta: in giapponese la parola carta e dei si pronunciano entrambi kami.
Le prime forme di origami, dette go-hei, erano costituite da semplici strisce di carta piegate in forme geometriche e, unite ad un filo o ad una bacchetta di legno, utilizzate per delimitare gli spazi sacri.

A causa dell'estrema semplicità di queste prime forme di piegatura della carta, alcuni fanno invece risalire l'origine dell'origami all'epoca Muromachi (1392-1573), riconducendola alle cerimonie del dono augurale del noshi-awabi ai samurai: questo particolare mollusco, simbolo dell'immortalità, veniva offerto all'interno di un astuccio di carta, che con il passare del tempo divenne piegato in modo sempre più complesso fino ad acquistare dignità di dono in sé. 

È uso giapponese donare un origami a forma di gru. Infatti la gru (per i giapponesi) è simbolo di purezza. 

E NOI CHE FORMA E CHE SIGNIFICATO VOGLIAMO DARE AL NOSTRO PEZZO DI CARTA ... BIANCA, COLORATA O RICICLATA? 

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Comunicato stampa a cura di
Officine Culturali "Peppino Impastato" - Gravina in Puglia
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30 marzo, 2016

Estrazioni e rischio terremoti

Milioni di persone a rischio di terremoti
L'estrazione di petrolio o di gas attraverso la fratturazione idraulica potrebbe causare terremoti. 
http://www.usgs.gov/blogs/features/usgs_top_story/induced-earthquakes-raise-chances-of-damaging-shaking-in-2016/?from=title
Circa sette milioni di persone vivono nella zona centrale e orientale degli Stati Uniti, dove la fratturazione idraulica può causare terremoti che possono danneggiare gli edifici. Questa è la conclusione di un rapporto dell'Istituto americano di geofisica pubblicata lunedi. 

Oklahoma, Kansas, Texas, Colorado, New Mexico e Arkansas sono, nell'ordine, le più esposte, secondo la United States Geological Survey (USGS). Ha anche osservato che Oklahoma e Texas ospitano la più numerosa popolazione esposta a questo rischio. 

In alcuni luoghi, la distruzione può essere causata sia da eventi naturali che da terremoti originati dalle operazioni di fracking. Questa tecnica consiste nell'estrarre petrolio e gas naturale iniettando acqua ad alta pressione in pozzi profondi sotto falda. 

In queste regioni, il rischio sismico è simile a quello della California, che è molto alto. 

"L'innesco dei terremoti causati dalle attività umane è aumentato notevolmente nella nostra valutazione del rischio in molte parti degli Stati Uniti", ha dichiarato Mark Petersen, responsabile della mappatura sismica dell'USGS. 

"Questo studio dimostra anche che una gran parte del paese corre un rischio significativo di terremoto, con danni durante l'anno, per cause naturali o risultanti da fracking", ha aggiunto in una conferenza stampa. 

Questa è la prima volta che l'USGS ha pubblicato una mappa del rischio sismico derivante da fratturazione idraulica. In precedenza, solo i rischi di terremoto naturale erano stati coinvolti nelle sue previsioni. 

"Negli ultimi cinque anni, l'USGS ha riferito di potenti scosse e danni in sei stati più a rischio e questi terremoti originati per la maggior parte da attività di fratturazione", ha detto Mark Petersen. 

Gli scienziati hanno identificato 21 siti, sotto osservazione negli ultimi anni, con un aumento di terremoti causati da fracking. 

La loro mappa mostra tutti i terremoti, naturali e derivanti dalla fratturazione, che si sono verificati tra il 1980 e il 2015 nella zona centrale e orientale degli Stati Uniti, con una magnitudo pari o superiore a 2,5 gradi della scala Richter. 

Questa relazione è un supplemento alla valutazione del rischio sismico USGS che copre i prossimi cinquanta anni circa la durata stimata di un edificio. 

29 marzo, 2016

Già a sette anni inviano messaggi e foto a sfondo sessuale (sexting).

http://www.nasuwt.org.uk/Whatsnew/NASUWTNews/PressReleases/NASUWT_015430Secondo l'indagine condotta in Gran Bretagna dal sindacato degli insegnanti NASUWT con il contributo di 1.300 insegnanti, il 63% degli intervistati dichiara di avere tra i loro allievi in classe, di età compresa entro 14, ragazzi che usano i social network per inviare messaggi o immagini di natura sessuale. Il 45% di questi parlano anche di minori di 13 anni che svolgono tali attività. 

Un piccolo numero, non specificato, di insegnanti riferisce che alcuni dei loro bambini più piccoli - di età compresa tra sette, otto o nove anni - seguono questo andamento. Un quarto dei 1.300 insegnanti riferiscono di minori di 11 anni. Più della metà del panel dice che alcuni bambini usano i social network per inviare messaggi sessisti o offensivi ad altri studenti. Lo stesso numero riferisce dell'invio di messaggi razzisti. 

L'indagine ha inoltre rivelato che la metà degli insegnanti intervistati hanno trovato commenti negativi o insulti contro la loro persona, tra cui false accuse diffuse dagli studenti sui social network. Tra i casi segnalati, alcuni si sono visti trasformati in "jihadista John" il boia del gruppo Stato Islamico (Daesh), o addirittura come pedofilo o marito violento. 

http://www.bbc.com/news/education-35900499"Nei tre anni durante i quali il NASUWT ha condotto l'indagine, la situazione è peggiorata", ha detto Chris Keates, segretario generale del sindacato. 
"L'abuso su Internet ha un effetto devastante sulla vita dei docenti e studenti e, tuttavia, nessuna azione seria è stata presa dal governo per garantire che le scuole rispondano a questi abusi in modo adeguato". 
Lo stesso Keates ha anche denunciato "il precario stato di salute degli insegnantiUno su 10 dice che gli sono stati prescritti farmaci anti-depressivi per far fronte alla pressione nel posto di lavoro...". 

Proseguendo sul tema di questo post, Chris Keates ha, inoltre, rilevato come "inaccettabile" la quantità di insulti, minacce o commenti sprezzanti su Internet pronunciata da genitori contro i docenti. Dal canto suo il Ministero dell'Istruzione ha sottolineato che gli insegnanti "avevano il diritto di sentirsi al sicuro" sul posto di lavoro

"Vogliamo fare in modo che i giovani siano consapevoli dei rischi e dei pericoli, tra cui l'invio di immagini inappropriate", ha aggiunto il Ministero. "La legge è limpida e chiara sul fatto che gli insegnanti che trovino immagini indecenti devono riferire alla polizia". 

Parbleu. Miley Cyrus ha talento

PROVOCAZIONE: Vuoi vedere che Miley Cyrus ha del talento? 

Dopo l'ottimo risultato musicale di questo inverno, la più esclusiva cantante pornoplanetaria giocherà con Woody Allen in una serie da lui diretta.
http://www.vanityfair.com/hollywood/2016/01/woody-allen-miley-cyrus-amazon-series-elaine-may
É probabile che la sua immagine, sovraesposta, sessuale, provocatoria, paradossalmente renda impossibile vedere chi ella sia veramente: Miley Cyrus è un artista che corre dei rischi e che dietro allo spettacolo, esprime ed induce forti emozioni. Lo scorso dicembre, il suo disco, "Miley Cyrus & Her Dead Petzaveva sorpreso per la sua qualità, avvezzi come eravamo a pop ed elettronica psichedelica, sembrava piuttosto lontano dalla produzione di global dance, i critici spesso lo hanno definito eccellente. 

Questa volta la sorpresa è arrivata da Woody Allen, con l'aiuto di un poncho e atteggiamento hippy per la serie di sei-episodi attualmente in esecuzione per il gigante Amazon, che ha deciso di seguire la scia del successo Netflix. É quindi arrivato il tempo di vedere il talento di Miley Cyrus, 23 anni e già mille vite. Qualità che risiede certamente altrove rispetto all'immagine che dà di sé, nel mistero e nella curiosità che suscita. 

28 marzo, 2016

Ugo Gelli: Musei Interrotti - Gravina, Fondazione Santomasi

Comunicato stampa

La Fondazione invita alla Presentazione del libro di 

Ugo Gelli: Musei Interrotti

29 marzo ore 18,30
Sala convegni Fondazione
“E. Pomarici Santomasi”



http://www.mannieditori.it/libro/musei-interrottiUna ricostruzione attenta che pone al centro i principali protagonisti, per tutti gli anni Sessanta e Settanta, delle vicende conservative e museografiche del nostro patrimonio artistico e archeologico: lo storico dell’arte e teorico del restauro Cesare Brandi e l’architetto e museografo Franco Minissi.

É questo il contenuto del nuovo libro di Ugo Gelli intitolato  “Musei interrotti – Brandi (e Minissi) in Puglia”.

Il libro, pubblicato da Manni editore, affronta attraverso la microstoria della cripta bizantina di Santa Maria degli Angeli a Poggiardo, il tema della conservazione dei dipinti murali italo-greci in ambienti ipogei di Puglia e l’acceso dibattito che ne scaturì sin dagli anni Cinquanta

L'intento di questo evento è duplice:  con questo primo incontro si vuole portare la comunità di Gravina in Puglia  a conoscere il ciclo di Santa Maria degli Angeli a Poggiardo e con un secondo incontro a Poggiardo,  portare la comunità di Poggiardo a conoscere il ciclo del San Vito Vecchio di Gravina in Puglia.
Non a caso, i due cicli sottratti alle rispettive cripte testimoniano in concreto  il tentativo di Cesare Brandi di realizzare il museo degli affreschi bizantini di Puglia. Le due comunità di Poggiardo e Gravina infatti hanno vissuto esperienze parallele rispetto allo stacco degli affreschi.
Pertanto un titolo idoneo  dell'evento potrebbe essere "Gravina in Puglia e Poggiardo :Vite Parallele di due cripte bizantine".
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Mariateresa Di Noia | Facebookcomunicato a cura di
Mariateresa Di Noia
(Fondazione “E. Pomarici Santomasi”)

27 marzo, 2016

Si sperimenta la vernice anti-Pipì. La respinge al mittente.

L'Amministrazione di Bordeaux sta sperimentando une pittura idrorepellente che respinga i liquidi al mittente. 
http://www.sudouest.fr/2016/03/24/bordeaux-la-peinture-anti-pipi-sur-les-murs-va-etre-testee-2311485-2780.php
Per evitare che l' "urinatore selvaggio" si liberi contro le pareti di Bordeaux, la municipalità proverà, nelle prossime settimane, una pittura idrorepellente che restituisce lo zampillare al mittente. 

"Abbiamo ufficialmente provato con un test" su una strada a sud della Piazza della Vittoria, situata nel centro della città, ha detto il vice sindaco del distretto di Bordeaux Sud, il quotidiano regionale Sud Ouest

C'è una piccola incognita, tuttavia, secondo questo signore: come reagirà questo tipo di prodotto sulla pietra di Bordeaux? La decisione è stata presa su richiesta degli abitanti della rue de Cellie, stanchi del nauseabondo odore di urina sui muri dei loro edifici. 

Questa vernice anti-pipì testata per un anno in un distretto turistico di Amburgo in Germania sembra essersi dimostrata del tutto soddisfacente per gli abitanti. 

Il vezzo, come leggete, non è nuovo e non solo tra le popolazioni del sud del mondo, staremo a vedere come va a finire. 

Parlavo giorni fa con un'amica, a proposito di questa notizia, prima di pubblicarla, circa l'opportunità di farlo. L'argomento, per traslato, poteva essere applicato alla politica, mi diceva, "se vi fosse una vernice che respingesse le schifezze che siamo costretti a subire dal potere" sarebbe davvero interessante. 
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vedi anche:
Troppo pigri per farla nel vaso. Aromi si spandono per la città

Ambiente: I pesci si stanno accorciando a vista d'occhio

Pescherà bene chi pescherà ultimo. 

Acciughe e sardine hanno perso quattro centimetri di lunghezza nel giro di dieci anni. Gli esperti hanno condotto l'indagine per cercare una spiegazione. 

http://elcomercio.pe/ciencias/planeta/cambios-ambientales-reducen-tamano-especies-mediterraneo-noticia-1887828Ma, allora, cosa succede alle acciughe e sardine? Non solo queste due specie di pesci ancora diffuse nel Mediterraneo sono minacciate dalla pesca eccessiva - come molti altri - ma come se non bastasse, si restringono sensibilmente. La prova è che nello spazio di dieci anni, la loro dimensione è passata da 15 a 11 cm. Ciò preoccupa molti tra gli studiosi dell'ambiente, naturalmente, ma anche tra i pescatori che, di conseguenza seguito, hanno visto i loro redditi ridursi drasticamente. 

Sulla costa settentrionale adriatica (franco-ligure), sud della Francia, i pescherecci tornano a riva si fa il bilancio della pesca con delusione crescente ormai la pesca si è ridotta a un terzo. Tra il 2005 e il 2015. per le sardine, siamo passati da 200 000 tonnellate a 67 000 tonnellate e da 100 000 a 30 000 per le acciughe. Eppure il numero di animali è rimasto praticamente invariato. Il loro peso è crollato.

"Questa diminuzione si spiega con un calo della crescita dei pesci e la scomparsa di individui di più di due anni", dice Claire Saraux, ricercatore per l'Istituto francese di ricerca per lo sfruttamento del mare (Ifremer), che ha condotto l'indagine.

Per cercare di ottenere una spiegazione di questo fenomeno, uno studio è stato commissionato ai ricercatori segugi di Marbec, una unità di ricerca che riunisce diverse organizzazioni tra cui Ifremer. A prima vista, la risposta sembra abbastanza semplice. Se i pesci sono più piccoli oggi e pochi di loro sono oltre l'età di 2 anni è perchè la pesca troppa. 

Beh, non è così elementare, mio ​​caro Watson avrebbe detto il Nostro. "Abbiamo preso in considerazione tutte le possibili cause: la pesca eccessiva, la predazione, la malattia e la dieta", spiega Claire Saraux. In ultima analisi, le prime due tracce sono state scartate perché, di fatto, i pescatori e il tonno rosso (i predatori) prendono solo piccole quantità rispetto alle scorte. Inoltre, né gli uni nè gli altri hanno come priorità la scelta degli esemplari più grandi. 

Allora? Un parassita insidioso e nocivo per questi piccoli vertebrati? Anche in questo caso, nulla da segnalare. Nessun virus, non sono stati rilevati batteri speciali. "Abbiamo valutato più di 1.000 sardine per un anno, dice il ricercatore. Se la maggior parte dei pesci porta microparassiti, nessun impatto degli agenti patogeni è stato rilevato per il momento". 

Ma vi sarebbe comunque una spiegazione alla riduzione di questi pesci: il calo della qualità del plancton. Studiando il contenuto del loro stomaco, i ricercatori hanno scoperto che le prede (piccoli crostacei, plancton onnipresente) che ingeriscono sono più piccole che nel 1990 questa è una conseguenza dei cambiamenti ambientali di tre tipi: la temperatura, il flusso dei fiumi e l'inquinamento. QED (Quod erat demostrandum!) 

Un altro fenomeno è stato osservato anche in acciughe e sardine. Si riproducono di più e più in fretta, che appare direttamente correlato alla qualità del cibo. "Hanno meno energia per le loro due principali occupazioni: crescere e si riprodursi. Quando sono in queste situazioni, gli animali hanno due strategie: rimandano la riproduzione o, al contrario, la privilegiano, tendono a essere meno grassi e muoiono prima. In generale, le specie con vita breve, come le sardine e le acciughe, adottano la seconda strategia", osserva la ricercatrice. 

Risultato: il pesce pescato è piccolo e sottile. Con così poco grasso che i prezzi collassano. "Non esiste un mercato per tali pesci", dice Claire Saraux. In breve, i pescatori hanno ora una spiegazione della dimensione delle sardine, ma non su come migliorare il proprio business. 

26 marzo, 2016

Le Bionde sono intelligenti come le altre...

Lo scienziato Jay Zagorsky ha approfondito i risultati di un test del QI condotto tra 11.000 americani, uomini donne americane. Le Bionde vengono fuori a testa alta ... 
No joke: Blondes aren’t dumb, science says | News Room - The Ohio State University
L'Università dello Stato dell'Ohio, negli Stati Uniti, ha tentato di abbattere un tenace pregiudizio e ... potrebbe esserci riuscita. Le bionde non sono meno intelligenti di altri. 

L'ideatore dell'indagine scientifica, (Are Blondes Really Dumb?), Jay Zagorsky, autore dello studio, ha pensato di abbattere i risultati dei test di intelligenza (AFQT) delle forze armate, condotti nel 1980 tra migliaia di americani di età compresa tra i 14 ei 21 anni. 

Il test, basato sulla conoscenza lessicale e matematica, sulla comprensione della lettura e la logica aritmetica, permetteva al Pentagono di determinare l'intelligenza di queste future reclute. I candidati dovevano anche rispondere alla domanda: "Qual è il tuo colore naturale dei capelli?". 

Jay Zagorsky ha poi prestato particolare attenzione ai risultati del test di intelligenza delle 11.000 partecipanti donne bianche. Conclusione? Le Bionde hanno un punteggio di 103,2, contro 102,7 per le donne con i capelli castani, 101.2 e 100.5 rispettivamente per le rosse e brune. Ecco i dettagli del Daily Mail

http://www.greenstyle.it/wp-content/uploads/2013/09/michelle_pfeiffer.jpg
Michelle Pfeiffer (bionda)
"Questo studio fornisce la prova evidente che nessuna discriminazione delle bionde, basata sulla loro intelligenza, poteva essere giustificata scientificamente", sottolinea Zagorsky. 
Qui non si dice che siano più intelligenti, "ma non sono certo più stupide". 

Lo scienziato avanza anche una spiegazione per i punteggi leggermente più alti delle bionde. "Questo potrebbe essere dipeso semplicemente dal fatto che, statisticamente, sono cresciute in case dove la stimolazione intellettuale era maggiore". In ogni caso, bisognerebbe smetterla di scherzare sulle bionde. 

Fare un dono senza spendere niente. Gratuitamente.

Un giovane francese di 20 anni è capo di una start-up che aiuta i progetti umanitari, li finanzia senza spendere soldi. Grande il successo. 

http://www.goodeed.com/

Guardare per venti secondi una pubblicità in cambio di una donazione per un progetto umanitario. Questo è il concetto originale lanciato due anni fa da Vincent Touboul Flachaire (fb), un giovane francese, oggi ha 20 anni. 

Con il suo sito web, Goodeed, offre agli utenti la possibilità di finanziare azioni concrete - piantare alberi, vaccinare bambini, distribuire pasti - semplicemente visualizzando clip pubblicitarie durante almeno un terzo di minuto. Ad oggi, circa un milione e mezzo di euro sono stati raccolti, e circa 85 000 partecipanti a varie azioni. 

"win win win", una vittoria completa, dice il giovane alla testa di questa start up che oggi impiega sei persone. "Una ONG sostiene il progetto raccolta fondi; L'Inserzionista associa la propria immagine ad un'azione umanitaria e Internet sostiene la causa semplicemente permettendo di dare un po' del proprio tempo". 


In particolare, l'80% dei ricavi generati dalla visione di un video di pubblicità viene donato a progetti di beneficenza, tutti molto tangibili, il restante 20% è destinato al funzionamento della start-up. 

L'idea di Goodeed si è formata nella mente di Vincent Touboul Flachaire dopo aver letto il libro di Muhammad Yunus, (premio Nobel per la Pace nel 2006) "Il Banchiere dei poveri": "Sono sempre stato interessato al imprenditorialità e ho capito come la creazione di un'impresa non fosse più legata al profitto quale solo obiettivo, ma anche all'ottimizzazione del suo impatto sociale. Inoltre, la pubblicità è onnipresente nella nostra vita quotidiana. Ho pensato a come usarlo per scopi umanitari". 

Realisticamente, il giovane, ammette, che non mira a cambiare il mondo. "Cambiare il dono, è un inizio", dice. Perché, nel complesso, il 60% delle persone che donano hanno più di 60 anni. Su Goodeed, il 70% dei donatori sono al di sotto di 35 anni. "Abbiamo sbloccato un nuovo mercato del donatore", dice Alice Poligny, responsabile della comunicazione del giovane virgulto. 

Inoltre, per rassicurare i donatori sull'uso dei fondi raccolti, i creatori del sito, che ha appena compiuto 2 anni, regolarmente pubblica sul sito i resoconti e le foto che le ONG stanno raggiungendo sull'account Facebook della società.

25 marzo, 2016

Potenza dell'arte. Una chiesa abbandonata diviene tempio dell'arte

http://www.bladi.net/eglise-youssoufia-okuda-san-miguel,44684.html

É proprio vero, Il potere dell'arte risiede nella sua capacità unica di riabilitare i luoghi più tristi possibili e abbandonati. Molti sono gli artisti che vedono in strutture abbandonate un supporto a grandezza naturale per le loro creazioni. L'artista spagnolo Okuda San Miguel ha usato la sua arte per ingrandire la chiesa di Youssoufiaabbandonata, in Marocco. Vi segnalo questo magnifico progetto. 

Okuda San Miguel è un pittore spagnolo che vede nei luoghi in disuso e negli edifici l'opportunità per creare e dare libero sfogo alla sua immaginazione. La chiesa abbandonata in Marocco rivive grazie ai quadri colorati e giganteschi dell'artista. Lo spagnolo ha dipinto "11 miraggi di libertà" su diverse pareti della chiesa. 

Leoni maestosi e imponenti orsi adornano la facciata con colori straordinari. Gli 11 affreschi adornano tutta la chiesa ed elegantemente interagiscono con gli elementi architettonici. Per raggiungere questo obiettivo, Okuda San Miguel ha utilizzato un'ampia gamma di colori saturi e dipinto forme geometriche. 

http://www.thisiscolossal.com/2015/12/skate-church-okuda-san-miguel/Il risultato è semplicemente sbalorditivo. 

L'azione di Okuda San Miguel dimostra che l'arte può portare vita e freschezza a qualsiasi edificio, anche abbandonato. L'artista spagnolo sensibile alle influenze della street art non è al suo primo tentativo. Ne è prova questa chiesa secolare (foto)in Spagna, trasformata in uno skatepark decorato con opere colorate

I broccoli possono aiutare a combattere il cancro

Il sulforafano, sostanza presente nei vegetali, aumenta l'efficacia di un farmaco utilizzato nel trattamento di cellule cancerose dell'intestino. 

https://www.ethz.ch/en/news-and-events/eth-news/news/2016/03/broccoli-has-positive-influence.html
Un farmaco in fase di sperimentazione per il trattamento del cancro dell'intestino fa ottenere risultati migliori quando combinato con una sostanza derivata dai broccoli. Secondo uno studio del Politecnico federale di Zurigo (ETHZ), che ha raggiunto queste conclusioni. 

Alcuni alimenti possono ridurre l'efficacia dei trattamenti medici. Questo è il caso del pompelmo, per esempio, contro-indicato per persone che ricevono trattamento contro il ritmo cardiaco anormale o per diminuire il colesterolo. Le sostanze contenute nel prodotto inibiscono gli enzimi contribuendo ad eliminare il farmaco e limitando così i suoi effetti collaterali. 

È raro, tuttavia, che si possano dimostrare gli effetti benefici di un alimento durante un trattamento. Il Politecnico di Zurigo è comunque giunto a questa conclusione testando le proprietà dei broccoli, come ha detto in una dichiarazione lunedi 14 marzo. Il Sulforafano, una sostanza naturalmente presente in questo ortaggio della famiglia dei cavoli, aumenta l'efficacia di un farmaco utilizzato nel trattamento di cellule cancerose dell'intestino. 

Favorisce la concentrazione di una serie di enzimi nelle cellule in questione. Questo è indicato nella relazione pubblicata sulla rivista PLoS ONE. Tra questi, l'enzima AKR1C3 contribuisce a vari processi metabolici e influenza decisamente l'efficienza del farmaco usato per il trattamento di cellule tumorali. 

Inoltre, la sostanza contenuta nei broccoli aumenterebbe la concentrazione di AKR1C3 nelle cellule tumorali, dove la sua quantità è già superiore alla media. Mentre in tessuto sano, il tasso di enzimi AKR1C3 rimane invariato. 

Il farmaco PR-104A, utilizzato per il momento in modo sperimentale negli studi clinici, si rivela proprio di maggiore efficacia sulle cellule tumorali dove la concentrazione di AKR1C3 è alta, perché questo enzima converte il farmaco nella sua forma attiva. Il sulforafano aumenta ulteriormente la presenza dell'enzima nelle cellule da trattare. 

Somministrando in anticipo la sostanza dei broccoli, gli scienziati sono stati in grado di ridurre la dose di farmaco a un terzo, pur riuscendo a eliminare le cellule tumorali. "Dal momento che i trattamenti utilizzati contro il cancro hanno significativi effetti collaterali, qualsiasi approccio che riduca le dosi somministrate deve essere tentato" dice lo studioso.

La quantità di sulforafano in questione è una dose normale ingerita con un consumo regolare di broccoli. Ora i ricercatori vogliono scoprire, attraverso studi su pazienti, se sulforafano può aiutare a migliorare le terapie svolte con il PR-104A. Vogliono cercare altre sostanze negli alimenti che potrebbero rafforzare l'effetto di alcuni farmaci. 

24 marzo, 2016

Ossessioni: Barbie in carne ed ossa. 500.000$ in chirurgia plastica.

Barbie in carne, ossa e ... silicone!
Mamma di 5 figli, il sogno di essere una bambola. Però la plastica ... non è venuta, poi, tanto male! 
http://www.dailymail.co.uk/femail/article-3494737/Mother-five-spent-500-000-plastic-surgery-look-like-Barbie.html
Mamma e moglie di un ricco uomo d'affari americano, Nannette Hammond, di 42 anni, ha speso quasi 500.000 dollari per assomigliare ad una bambola Barbie. 

Ha fatto tutto all'ingrosso (si fa per dire ...), ha subito due operazioni ai seni, una mastopessi (lifting del seno), un Lipoplastica per aumentare il volume delle labbra, con iniezioni di Botox, interventi di tutti i tipi, sessioni di abbronzatura e innumerevoli colorazioni dei capelli e udite udite ... vuole altre operazioni. 

Supportata da marito e figliolanza, la casalinga, che vive in una bella casa a Cincinnati (USA) e passa la maggior parte del suo tempo libero a conservare la sua plastica, prova un immenso piacere ad essere fotografata e caricare le immagini Instagram. E schernisce il tutto su ciò che gli altri dicono. 

Nave militare con bandiera pirata. Tutto regolare.

Brest, Francia: la nave della Marina che batte bandiera pirata.  
The Jolly Roger: Skull & Bones Flag - HalloweenEventsUSA.com

http://museedelaresistanceenligne.org/media2771-Le-sous-marin-iCasabianca-i
Con sede a Brest (Finistère), la fregata "Commandant L'Herminier" (dal nome del cap. di vascello (Jean Herminier) è una nave di 80 m di lunghezza lanciati nel 1981 specializzata nella lotta anti-sommergibile costiero. 

La sua peculiarità? É l'unica nave della Marina ancora in attività che issa la bandiera Jolly Roger, quella nera dei pirati e corsari che rappresenta un teschio su due ossa incrociate (o spade) intrecciate. 

http://ecole.nav.traditions.free.fr/officiers_boutteville_audrey.htmUna vera e propria curiosità legale, se si tien conto che la legge vieta ai naviganti di issare un tale vessillo senza un'autorizzazione specifica. Tuttavia, l'equipaggio del "Commandant L'Herminier", attualmente sotto il comando di Audrey Boutteville, una delle otto donne comandanti di navi della marina, non esita a issare il Jolly Roger, dalla storia sorprendente. 

L'unica altra nave francese che abbia mai avuto il diritto di fregiarsi del simbolo della pirateria è stata l'eroico sottomarino "Casablanca", sopravvissuta alla seconda guerra mondiale che si è distinta partecipando alla liberazione della Corsica ... sotto il comando deI capitano Jean L'Herminier. 

Questo vessillo è stato consegnato a Orano nel marzo 1943 dal capitano Fawkes, comandante della ottava flotta di sottomarini britannici, in seguito al positivo svolgimento delle operazioni di intelligence e di sbarco condotte in Corsica. Secondo la tradizione ancora in vigore nella flotta inglese, che issa la bandiera nera dopo il successo di una missione compiuta. Questo aneddoto della storia ha lasciato il segno sulla fregata di Brest, il cui ritiro dal servizio attivo è prevista nel 2018. 

23 marzo, 2016

Twix, Bounty e Maltesers diventano spalmabili. Notizie per i golosi.

http://time.com/4264092/twix-spread-now-exists/In Gran Bretagna, Twix si presenta sotto forma di crema spalmabile!

SLURP?  

La faccenda sta sempre, evidentemente, nella competizione con la nostra magnifica Nutella, Mars lancia le versioni spalmabili di alcuni dei suoi prodotti di punta: Twix, Bounty e Maltesers. 

Noi consumatori sappiano che la Nutella non è proprio ciò che si può dire il massimo in termini di nutrizione, ma ciò non ci impedisce di consumarla. Il punto, però, è che nel segmento delle spalmabili, questa "leggenda" nocciola-cioccolato detiene una quota di mercato dell'80%, e in alcune parti di Europa raggiunge 3 famiglie su 4. Lasciando, così, poco spazio per la concorrenza. 

Al gigante alimentare Mars, ovviamente, tutto questo non piace e pare proprio, per una volta, abbia deciso di attaccare. La sua prima offensiva è il lancio in Gran Bretagna e in Asia ... dei barattoli Twix, Bounty e Maltesers. 

Questa operazione avrà successo e, pertanto, verrà anche da noi? Possibile. Fatto sta che Mars ha già avviato felicemente le diversificazioni dei prodotti. Basti pensare ad esempio alle versioni delle barre di cioccolato glacées del noto marchio, che i più golosi hanno, se non altro, almeno sbirciato. 

Sono a livelli record le emissioni di gas ad effetto serra

Il loro tasso è dieci volte superiore rispetto agli ultimi 66 milioni di anni, secondo uno studio. 

https://www.sciencedaily.com/releases/2016/03/160321123656.htm

Le emissioni di gas serra stanno evolvendosi a un ritmo senza precedenti, dieci volte superiori rispetto a quelli osservati durante i periodi di riscaldamento climatico in 66 milioni di anni, secondo uno studio pubblicato su Nature Climate Change

Questa velocità sta spingendo il mondo in un territorio estremamente pericoloso, avvertono i ricercatori. Si supera anche le perturbazioni climatiche che hanno segnato il passaggio di epoca dal Paleocene all'Eocene i56 milioni di anni. 

A quel tempo, le temperature globali sono aumentate di oltre il 5° C per effetto dei gas ad effetto serra (GHG), ma in un periodo di qualche migliaio di anni, eppure causando l'estinzione di molte specie, tra cui quelle oceaniche. 

Ma le emissioni attuali di origine umana (uso di combustibili fossili, in particolare) hanno già raggiunto 1° C sulla Terra a partire dalla Rivoluzione industriale, ed è annunciato un aumento di 3-4° C entro il 2100, se non si prenderanno misure drastiche. 

"Il ritmo delle emissioni è assolutamente critico", ha detto Andy Ridgwell, paleo-climatologo presso l'Università di Bristol, co-autore dello studio con i due colleghi della University of Hawaii e la University of California a Santa Cruz. 

Per poter stimare il tasso di emissioni nei 56 milioni di anni (di CO2, ma più probabilmente è venuto dal metano dal fondo dell'oceano), i ricercatori hanno studiato i sedimenti marini raccolti al largo del New Jersey. 

Al centro della loro analisi, gli isotopi di ossigeno (marcatori di temperatura) e carbonio (marcatori di GHG) che dimostrano che ci sono voluti 56 milioni di anni e molto lentamente. In questo caso, in 4.000 anni, circa un miliardo di tonnellate di carbonio all'anno. 

Al loro confronto, le attività umane attualmente rilasciano nell'atmosfera circa 10 miliardi di tonnellate di carbonio all'anno, dieci volte di più. 

"Stiamo assistendo al più rapido cambiamento climatico nei 66 milioni di anni", dice il prof. Ridgwell, sottolineando che gli ecosistemi sono più sensibili "al ritmo e all'importanza stessa del cambiamento di temperatura". 

Secondo lui, ciò che sta accadendo ora è paragonabile in termini di ritmo e velocità, agli eventi della fine del Cretacico, quando molte specie di dinosauri sono scomparse dopo la caduta di una cometa. Nel mese di dicembre a Parigi, 195 paesi si sono impegnati a ridurre il riscaldamento attuale "ben al di sotto di 2°", ma l'accordo deve ancora essere realizzato. 

22 marzo, 2016

Trump è un disastro. Lo dicevano i Simpson già nel 2000.

La serie americana ha predetto la presidenza repubblicana della mèche pazza (Trump) e gli Stati Uniti in bancarotta. 

http://www.dailymail.co.uk/news/article-3191888/The-Simpsons-PREDICTED-Donald-Trump-presidency-didn-t-end-Time-travel-episode-2000-featured-broke-nation-reliant-aid-CHINA.htmlI Simpson sono troppo forti. Almeno 10 volte, il cartone animato, lanciato nel 1989, è stato in grado di predire il futuro. La serie mise in scena Donald Trump come presidente. Non era brillante. 

Diffuso il 19 marzo 2000 (un San Giuseppe di 16 anni fa), un episodio "Bart to the Future" proietta Bart nel futuro nel quale Trump è un perdente, mentre la sorella è presidente degli Stati Uniti. Sostituisce Donald Trump alla Casa Bianca .. deve mettere ordine, dopo Donald Trump, l'America è in piena crisi economica. Uno dei suoi annuncia: "Siamo in bancarotta". 

Scherzi a parte, questo scenario dovrebbe servire come un segnale d'allarme, dicono i creatori dei disegni animati. Dan Greaney, uno dei creatori, dice ad "Hollywood Reporter": "É stato un avvertimento per l'America. L'idea di un Donald Trump come presidente è venuta a noi quando abbiamo deciso di inventare un mondo in cui tutto stava andando così male come peggio non si sarebbe potuto, tanto da rendere impraticabile per Lisa guidare il Paese"

Il miao dei gatti nel mondo ha un suo diverso accento?

https://twitter.com/spraktidningen/status/702073159323926528

I ricercatori svedesi vogliono sapere se il "Meow Meows (miao miao)" differisce a seconda del dove vivano i miagolanti. Questo implicherebbe che si adattino alla lingua dell'uomo di quelle latidudini. 

http://www.sol.lu.se/en/person/SusanneSchotz/Per gli esseri umani, il miagolio del gatto non è scritto nello stesso modo a seconda della lingua che si parla in quel luogo. Sebbene foneticamente, tutte queste forme siano più o meno simili al miagolio.

Ma i gatti tutti emettono gli stessi suoni? 

C'è differenza a seconda della regione di residenza?

Questo è ciò che tenta di scoprire un team di scienziati dell'Università di Lund, in Svezia. La ricerca durerà cinque anni.

In pratica, si tratterà di registrare una cinquantina di gatti in due regioni svedesi con dialetti distinti: quella di Stoccolma, al centro del paese e il Lund, più a sud. Le differenti intonazioni saranno prese in considerazione (felice, affamato, arrabbiato) e questi suoni saranno confrontati foneticamente con quelli dell'altra regione. Vedremo se gli accenti saranno distinguibili. 


Se così sarà, vorrà dire che il parlare felino dipende dall'umano che incontra. Sappiamo già che la presenza dell'uomo influenza l'animale. Così, un gatto selvatico ferma il miagolio quando la madre lo respinge. Ha bisogno di più. Mentre quello domestico usa la sua voce per interagire con gli esseri umani. 

L'obiettivo finale di questa ricerca è quello di scrivere un dizionario di suoni dei gatti. Ma è anche trovare come influenziamo il comportamento di un gatto quando interagiamo con esso. Reagisce meglio quando gli si parla come ad un bambino piccolo o quando ci esprimiamo normalmente? 

Tutto questo potrebbe essere utile in futuro. Non per una chiacchierata con il proprio gatto, ma per una migliore comprensione tra le due specie. Questo potrebbe servire nei rifugi, dal veterinario o altrove. Se i ricercatori svedesi scoprono che un gatto preferisce che gli si parli come tra adulti, gli operatori sanitari potranno prediligere questo metodo di comunicazione per rassicurarlo. 

Al contrario, se riuscissimo a distinguere correttamente ciò che corrisponde al miagolare, "Apri la porta" o "non mi toccare", questo potrebbe aiutare l'uomo a rispondere in modo adeguato ai desideri del felino. 

Anche la razza dell'animale sarà presa in considerazione nella preparazione di questo dizionario, tanto più che i birmani e siamesi parlano molto.

Pareri su questa ricerca? Le associazioni di protezione animali, ma anche i normali padroni, già sanno che è meglio rivolgersi ad un gattino dolcemente, piuttosto che alzando la voce. Logico!

21 marzo, 2016

Bassi e obesi hanno salari più magri. Parola di studioso.

Uno studio britannico dimostra che dimensioni e peso hanno influenza sul reddito. 
http://www.telegraph.co.uk/news/science/science-news/12187872/Size-does-matter-tall-men-and-slender-women-earn-more-throughout-life.html
Essere in sovrappeso o troppo piccoli produce discriminati in termini di salari. I ricercatori ci forniscono le prove scientifiche dopo aver analizzato i dati provenienti da un'indagine su più di 100 000 cittadini britannici di età compresa tra 37 a 73 anni. 

Al fine di non essere influenzati dall'ambiente socio-professionale, i ricercatori hanno sviluppato uno studio basato su un campione prelevato da profili genetici. 

Il loro lavoro, pubblicato sulla serissima British Medical Journal, ha dimostrato che "se prendiamo la stessa donna con la stessa intelligenza, lo stesso CV, la stessa storia e pesa 6,3 chilogrammi di più, sarà pagata quasi £ 1.500 (1926 €) in meno ogni anno di una più 'magra". 

Per Nathalie Farpour-Lambert, capo del programma 'Contrepoids' (contrappesi) all'ospedale HUG di Ginevra, questo studio conferma che l'obesità è una malattia che ha portato ancora una volta a forme di discriminazione. 

I ricercatori mostrano anche che la dimensione può giocare un ruolo nello status sociale degli individui, penalizzando le stature più piccole.