26 dicembre, 2016

L'impronta del nostro sorriso nello spazio. Quale segno per il futuro navigante.

Non è uno scherzo: è possibile modellare la nostra risata per inviarla nello spazio. Il suo nome è #Laugh (risata), ed è un folle progetto di collaborazione: la registrazione della risata, stampata in 3D e lanciate nello spazio. L'artista israeliano Eyal Gever vuole catturare l'essenza dell'umanità e creare l'opportunità che sia scoperta un giorno da un viaggiatore ... 
http://www.eyalgever.com
Nel 2014, la società Made In Space inviò alla Stazione Spaziale Internazionale una stampante 3D che opera in assenza di gravità. L'artista e programmatore di computer israeliano Eyal Gever intende utilizzarla per materializzare risate e spingerle nello spazio. Un progetto straordinario, ma l'artista è avvezzo, direi recidivo, in creazioni strane e originali dove l'arte e la tecnologia sono intimamente associate. Nel 2010, la stessa società gli aveva permesso di essere il primo artista a creare una sua opera nello spazio. 

Per quanto originale possa sembrare, #Laugh è parte di una visione universale dell'arte e del ridere, suggerita dal poeta britannico e amico dell'artista Suli Breaks. Parlando del lavoro che intende svolgere, Eyal Gever collega alle pitture dell'arte rupestre, che affermano e celebrano l'esistenza dell'uomo "#Laugh sarà la versione del ventunesimo secolo dei dipinti: la risata umana incapsulata in un modo matematicamente esatto, che galleggia nello spazio, in attesa di essere scoperta". 

Per completare il progetto, Eyal Gever fa appello alla comunità umana: chiunque sia interessato può registrare la propria risata più pazza (non necessariamente una risata di gioia) attraverso un'app attualmente disponibile solo su iOS, fino al 31 dicembre 2016. Dopo non resterà che sperare che la propria risata incontri il maggiore successo e raccolga il maggior numero di "mi piace" sui social network. Il vincitore sarà annunciato nel mese di gennaio 2017 e l'impronta di una risata in 3D nella Stazione Spaziale Internazionale si farà nel mese di febbraio. 

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